Verso reti elettriche sempre più sostenibili: SET distribuzione aderisce all'Associazione Open Power Grids per la decarbonizzazione della rete

Trento, 19 dicembre 2022 – Al via l'Associazione Open Power Grids che riunisce operatori della distribuzione elettrica, produttori di cavi elettrici, fornitori industriali e tecnologici e società di consulenza e ingegneria del settore energetico. Set Distribuzione è tra i soci dell’Associazione, insieme ai maggiori player nazionali del settore fra cui Enel Grids, Areti, Ireti, e a CESI - leader mondiale nei servizi di test e certificazione, ingegneria e consulenza tecnologica per il settore elettrico -  oltre ai gruppi industriali e tecnologici ABB, Hitachi Energy Italia, thyssenkrupp Electrical Steel e Tratos. La società trentina ha aderito con la volontà di confermare il proprio impegno per accelerare lo sviluppo e l'adozione di reti di distribuzione a zero emissioni. L’Associazione è nata infatti per condividere e sviluppare specifiche funzionali sempre più sostenibili e rispettose dell’ambiente nel settore delle reti elettriche, in una logica di co-design e con l’obiettivo comune ai vari membri di accelerare la transizione energetica, massimizzando la creazione di valore condiviso attraverso la sostenibilità e la sicurezza, l'efficienza dei costi e le performance tecniche.

 

Secondo il BNEF New Energy Outlook 2022 pubblicato di recente, l’investimento globale in reti elettriche dal 2022 al 2050 sarà compreso tra 13,3 trilioni di dollari (nello scenario di base) e 21,4 trilioni di dollari nello scenario che considera il raggiungimento di emissioni nette zero entro la metà del secolo. Ciò comprende investimenti per sostenere l'infrastruttura esistente e per espandere la rete per far fronte alla crescita di consumo e produzione elettrica, rendendo ancora più importante la collaborazione fra attori e la condivisione di specifiche funzionali per rendere le infrastrutture sempre più sostenibili. Open Power Grids vuole promuovere lo sviluppo e la adozione di materiali e componenti a minori emissioni di CO2, riducendo l’impiego di materie prime, contribuendo a limitare le perdite di rete nonché favorendo l'adozione di materiali ecosostenibili, circolari e a basse emissioni.

 

Considerando il consenso del mondo scientifico sulla necessità di una veloce transizione energetica, iniziative come Open Power Grids sono cruciali per promuovere la piena integrazione della sostenibilità nei processi industriali del business della distribuzione elettrica, condividere le conoscenze  e aumentare la collaborazione di tutto l’ecosistema.