Misurare l'energia
Il servizio di misura dell'energia elettrica immessa in rete e/o prelevata svolto da SET si occupa di:
- installare e manutentare i misuratori o contatori;
- raccogliere le misure dell'energia elettrica immessa e o prelevata;
- validare, registrare e mettere a disposizione dei venditori le misure dell'energia elettrica.
Dispositivi non consentiti
SET non consente l’installazione di dispositivi esterni a bordo del contatore (es. dispositivi che consentono il riarmo automatico di interruttori/limitatori o sezionatori dei contatori in caso di distacco) che possono alterare la regolare installazione dei contatori e possono procurare danni compromettendo lo standard di qualità e sicurezza di questi apparecchi.
E’ bene ricordare che quando un contatore si distacca o l’impianto alimentato assorbe potenza in sovraccarico, oppure ha un guasto, riavviare automaticamente il contatore senza aver risolto la causa del distacco può provocare danni a persone o cose.
Per entrambi questi motivi i dispositivi che dovessero essere rinvenuti sui contatori elettronici saranno rimossi dal nostro personale e il cliente verrà diffidato per manomissione.
Cosa sono la telegestione e la telelettura?
La telegestione consente di effettuare a distanza operazioni come volture, subentri, modifiche, cessazioni. Grazie alla telegestione sarà possibile effettuare a distanza le variazioni contrattuali contattando il venditore di energia.
La telelettura* riguarda la possibilità di leggere a distanza i consumi consentendo di avere la bolletta calcolata sulla base dei consumi puntualmente registrati, salvo casi eccezionali di temporanea impossibilità di rilevare a distanza la lettura.
* Il servizio di telelettura non è a richiesta ma viene attivato non appena la rete elettrica lo permette.
Come avviene la lettura?
Con l'attivazione della telegestione non è più necessario l’intervento di un tecnico per la lettura e neppure per l’apertura e la chiusura del contatore.
Inoltre, attraverso la lettura a distanza (telelettura) la bolletta terrà conto dei consumi puntualmente registrati, salvo casi eccezionali di temporanea impossibilità di rilevare a distanza la lettura.
Superare la potenza disponibile
Il contatore elettronico misura continuamente la potenza assorbita dai tuoi consumi.
Se si supera la potenza disponibile, il contatore effettua delle verifiche al 2°, al 92° e al 182 ° minuto e visualizza le seguenti informazioni:
- dopo 2 minuti: “RIDURRE PRELIEVO: SUPERO POTENZA PER PIÙ DEL xx%”;
- dopo 92 minuti: “RISCHIO DISTACCO: SUPERO POTENZA PER PIÙ DEL xx%”.
Se l’interruttore scatta, il valore di potenza istantanea letto sul display non è quello che ha causato l’interruzione della fornitura. Dopo lo stacco, ovvero dopo 182 minuti, sul display viene evidenziato il messaggio: “DISTACCO IMPOSTO PER SUPERO POTENZA PER PIÙ DEL xx%”.
Questo messaggio scompare quando l’interruttore viene riattivato.
Come ci si deve comportare in caso di scatto dell’interruttore?
Bisogna sollevare l’interruttore. Se l’interruttore scatta nuovamente è probabile che tu stia consumando più energia di quella consentita dal tuo contratto (a causa, ad esempio, di un uso contemporaneo di troppi apparecchi elettrici).
Due possibilità:
A) Sul display del contatore compare un messaggio che t’informa della precisa percentuale di sforamento del limite di potenza. Se l’interruttore non viene riattivato, il messaggio rimane visibile sul display per 90 minuti. Nel momento in cui l’interruttore viene sollevato, il messaggio scompare solo se c’è consumo di energia.
B) Sul display del contatore non appare nulla: è probabile che ci sia un guasto sugli apparecchi elettrici o sul suo impianto. Chiama il tuo elettricista di fiducia per verificare la situazione.
Per evitare il ripetersi dello stacco dell’interruttore, dovresti limitare l’uso simultaneo di apparecchi elettrici che consumano di più (lavatrice, lavastoviglie, forno elettrico, scaldabagno).
Come posso monitorare il consumo degli elettrodomestici?
Per sapere quanto consuma un singolo apparecchio elettrico basta spegnere tutti gli altri e lasciare acceso solo quello di cui si vuole conoscere la potenza utilizzata.
Consultazione misure
CONSULTAZIONE DATI DI MISURA CURVE DI CARICO – MISURE PER FASCE - MISURE MONORARIE
Sul portale ART (Accesso Reti Trentino) puoi trovare i dati di misura relativi a:
- venditori: consultazione dei dati di misura dei propri clienti finali nonché per la messa a loro disposizione da parte dell’impresa distributrice dei dati di misura ai sensi dell’Articolo 18 del Testo Integrato Misura Elettrica (TIME);
- clienti finali connessi in media, alta e altissima tensione: consultazione dei dati di misura orari di energia elettrica attiva e reattiva prelevate (ed eventualmente immesse) ai sensi dell’Articolo 5 del Testo Integrato Misura Elettrica (TIME);
- clienti finali connessi in bassa tensione con potenza disponibile sul punto superiore a 55 kW (esclusi impianti di illuminazione pubblica): consultazione dei dati di misura orari di energia elettrica attiva e reattiva prelevate (ed eventualmente immesse);
- produttori connessi in media, alta e altissima tensione nonché in bassa tensione con potenza disponibile sul punto superiore a 55 kW: consultazione dei dati di misura orari dell’energia elettrica attiva e reattiva immessa e prelevata;
- distributori interconnessi: consultazione dei dati di misura orari dell’energia elettrica attiva e reattiva scambiata.
Nei file sottoriportati sono descritti i tracciati delle misure orarie e delle misure non orarie in formato XML.
Criteri ricostruzioni e stime
CRITERI DI RICOSTRUZIONE E DI STIMA DEI DATI DI MISURA DELL'ENERGIA ELETTRICA COME DISPOSTO DAL TESTO INTEGRATO MISURA ELETTRICA (TIME 2016-2019)
SET Distribuzione SpA, consapevole del ruolo centrale che i dati di misura rivestono nella filiera dell’energia elettrica, dedica importanti risorse all’attività di rilievo e validazione dei dati registrati dai misuratori dell’energia elettrica.
Ciò nonostante può accadere che risulti impossibile, per motivi tecnici o gestionali, acquisire un dato di misura dell’energia elettrica attraverso i sistemi di tele-gestione, né localmente presso il misuratore. In questi casi si ricorre alla stima del dato di misura, con la consapevolezza che il primo dato di misura successivamente rilevato darà luogo ad un conguaglio che annulla di fatto eventuali imprecisioni della stima stessa. Le modalità di stima, a seconda della tipologia di dato di misura, sono illustrate al paragrafo 4 del documento disponibile di seguito.
Al processo di ricostruzione del dato di misura, illustrato al paragrafo 3 del documento, si ricorre unicamente nei casi, assai rari, di malfunzionamento dei circuiti di misura delle apparecchiature o di errori introdotti da singoli componenti del gruppo di misura (trasformatori di misura e relative costanti, collegamenti, ecc.); in questi casi non può necessariamente seguire alcun meccanismo di conguaglio, pertanto SET ha da sempre come obiettivo quello di rendere minimo il ricorso alla ricostruzione di dati di misura o almeno contenere il periodo temporale a cui deve essere applicata. Ciò si concretizza in sostanza con la scelta di apparecchiature di misura di buona qualità, con marcatura CE e dal 2008 con marcatura supplementare MID, e con idonee attività di verifica delle stesse (di prima installazione, a campione, periodiche su iniziativa di SET o periodiche ai sensi DM 24/03/2015 n. 60).
Le verifiche vengono eseguite sulla base della Guida CEI 13-71 del Comitato Elettrotecnico Italiano da personale qualificato di SET, che si attiene anche a specifiche Istruzioni Operative interne. La guida CEI precisa anche i limiti ammissibili di errore dei complessi di misura, fissati in relazione alla tipologia dei misuratori e degli apparecchi che li costituiscono.
L’esigenza di verificare il corretto funzionamento di un complesso di misura può scaturire anche dalla ricezione di possibili anomalie dai sistemi diagnostici o su specifica richiesta del cliente finale.
Di seguito è disponibile il documento completo.