BIODIVERSITÀ
DELLE RETI
Un progetto per la salvaguardia dell’ecosistema.
Ci impegniamo quotidianamente a tutelare la biodiversità dei territori in cui operiamo. La mappatura digitale delle aree di rilevanza ambientale - come zone protette, riserve naturali, biotopi e siti di importanza comunitaria - ci permette di progettare i nuovi impianti minimizzando l’impatto. Per esempio, escludiamo le aree protette o spostiamo fuori da esse gli impianti e scegliamo materiali e soluzioni costruttive idonee a favorire l’integrazione con l’ambiente circostante.
L’ambiente naturale del Trentino è un patrimonio da custodire, pensando anche alla vita di piante e animali che lo popolano. La presenza di tralicci in certi casi può rappresentare un pericolo per l’avifauna locale, per il rischio di folgorazione accidentale oppure di collisione in volo contro cavi e sostegni. Per questo collaboriamo con i gestori delle aree protette per ridurre i pericoli e adeguiamo i nostri impianti con interventi di isolamento e adeguamento strutturale, per renderli più sicuri per tutte le specie di volatili presenti in Trentino.
Per quanto riguarda la fauna terrestre, mettiamo in sicurezza le apparecchiature nei pressi delle cabine per ridurre gli incidenti dovuti al contatto con animali. Inoltre, abbiamo già restituito 137 ettari di bosco alla natura grazie all’interramento delle linee.
Un tema centrale nel nuovo scenario energetico e climatico.
Innalzare il livello di resilienza del sistema elettrico italiano è una delle principali sfide della transizione ecologica. La frequenza e l’intensità di eventi meteo estremi sono aumentate molto negli ultimi anni: nevicate intense, allagamenti, trombe d’aria o ondate di calore sono testimonianze degli effetti del cambiamento climatico in atto.
Con il termine “resilienza” si intende la capacità del sistema e dei suoi componenti di assorbire e resistere a sollecitazioni che hanno superato i limiti di tenuta del sistema stesso e di riportarsi nello stato di funzionamento normale in modo rapido ed efficiente.
La resilienza del sistema di distribuzione elettrico diventa quindi fondamentale, per resistere alla più alta probabilità di danni ingenti alle infrastrutture e, di conseguenza, all’ambiente circostante.
Da anni SET identifica le aree in cui le infrastrutture di rete sono maggiormente esposte a possibili eventi critici e interviene con investimenti mirati per prevenire e ridurre i rischi di interruzione della fornitura. In questo modo, la nostra rete elettrica è in grado di resistere a sollecitazioni e in caso di disservizi i nostri operatori, attivi nelle unità distribuite in modo capillare sul territorio trentino, possono intervenire tempestivamente per gestire l’emergenza, ripristinando in tempi rapidi le normali condizioni di funzionamento.